Pareri in materia di Appalti Pubblici

Argomento: A corpo

A corpo
QUESITO del 10/11/2008

Come sappiamo il 17/10/2008 sono entrate in vigore le modifiche appaortate dal D.lgs 152/2008 al codice dei contratti, in particolare l'art. 53, comma 4, entra in vigore alla stessa data o dopo l'entrata in vigore del Regolamento come per i commi 2 e 3. Se entrato in vigore dal 17/10/2008, i lavori di importo superiore a 500.000,00 euro devono essere appaltati a corpo, tale disposizione si applica con riferimento alla data di adozione della determina a contrarre o alla data di pubblicazione del bando? Se la determina a contrarre è stata adottata in data anteriore al 17/10/2008, ma il bando non è stato ancora pubblicato, come deve comportarsi la stazione appaltante?

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A corpo - A misura
QUESITO del 01/12/2008

A seguito dell'entrata in vigore del terzo decreto correttivo del codice degli appalti, ed in particolare alla modifica introdotta al comma 4 dell'art. 53, si chiede cortesemente di conoscere se possano ed in che casi esistere contratti d’appalto sia a corpo che a misura, vista la clausola di apertura (primo e secondo periodo) e di chiusura (ultimo periodo) del suddetto comma 4. Sempre al proposito, si chiede di conoscere se la ristutturazione può essere considerata manutenzione.

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A corpo - A misura
QUESITO del 05/01/2009

Si devono affidare dei lavori di importo pari a Euro 2.040.000 mediante procedura aperta con criterio del prezzo più basso mediante offerta a prezzi unitari. L'appalto comprende fornitura ed esecuzione con prevalenza di esecuzione. I lavori sono quantificati a corpo e a misura. E' ancora possibile, alla luce delle recenti modifiche apportate al Codice Appalti dal Decreto 152/2008, stipulare contratto a corpo a e misura?

A corpo
QUESITO del 13/10/2009

Alla luce del nuovo testo del comma 4 dell'art. 53 del Codice dei Contratti, introdotto dal terzo correttivo, parrebbero non essere più ammissibili contratti da stipulare parte a corpo e parte a misura, stante il testo letterale. Infatti, tale comma distingue tra modalità di stipula (primo e secondo periodo) ed esecuzione di prestazioni corpo/misura nell'ambito del medesimo contratto (periodi rimanenti). Si chiede se tale interprestazione del testo normativo sia corretta, stante la sua incoerenza con altro articolo del Codice, 82 comma 3, che richiama ancora la stipulazione parte a corpo e parte a misura con riferimento al criterio di aggiudicazione.

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A corpo - A corpo
QUESITO del 07/12/2010

Lo scrivente dovendo dare indicazioni ad una Società di Trasformazione Urbana (partecipata dell’Amministrazione Comunale) che intende eseguire un Piano Urbanistico Attuativo per la realizzazione di un’area artigianale con importo dei lavori pari ad € 2.300.000,00 ; CHIEDE Se la corretta interpretazione dell’art. dell’art. 53 comma 4 del D.Lgs. 163/2006 ( così modificato dal terzo decreto correttivo 104/2010), significhi che: il Computo Metrico debba essere redatto a corpo e non anche a corpo e misura, trattandosi di lavori di importo complessivo superiori ad € 500.000,00. Se il bando di gara di evidenza pubblica che la società intende predisporre debba prevedere la dicitura “corrispettivo a corpo”.

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In merito all'oggetto non ho trovato particolari riferimenti sulla contabilizzazione di lavori di somma urgenza, ovvero se possibile farla in economia o a misura